mercoledì 3 marzo 2010

BUCATO ECOLOGICO

LAVAGGIO NORMALE
Partiamo dalla cosa più semplice, un bucato non troppo sporco, magari colorato, senza macchie particolari.
Bastano le noci lavatutto, che contengono saponina naturale (quella roba appiccicosa), si mettono nel sacchetto di stoffa nel cestello e lavano in modo non troppo aggressivo, l'acqua calda fa il resto. Se le noci non vi convincono usate pochissimo detersivo ecologico (se ne trova ormai dappertutto con il marchio ecolabel, costa ma ne va usato davvero poco. Abbiamo l'abitudine di usare tantissimo detersivo, provate cominciando a diminuire la dose di detersivo abituale, poi passate ad un detersivo ecologico, sempre in piccole dosi e poi provate a eliminarlo del tutto, potreste scoprire l'acqua calda.

Si può aggiungere a quel pochissimo detersivo che si usa o alle noci del bicarbonato oppure della soda solvay, aumentano il potere pulente del detersivo e aiutano a rimuovere i cattivi odori. Sono anche entrambi anticalcare per cui proteggono la lavatrice, e si possono aggiungere sempre, ad ogni lavaggio. Un cucchiaino dell'uno o dell'altro è sufficente (meglio il bicarbonato se non ci sono problemi di macchie particolari che è meno aggressivo).

Per profumare il bucato si possono usare gli oli essenziali, lavanda per esempio, o tea tree, o limone, o arancia, si usano a gocce e ne esistono di vario tipo, da quelli puri che si possono usare anche in cucina a quelli meno puri fino ad arrivare a quelli che non hanno niente di naturale e che di solito costano pochissimo, secondo me da evitare.

PRELAVAGGIO
Un buon metodo è anche quello antico, sapone di marsiglia puro (in fondo al post trovate lo stesso box del post precedente sul sapone di marsiglia coi link dove comprarlo) da passare sulle parti più sporche, per esempio sul collo delle camicie, prima di mettere i capi in lavatrice.
Oppure altro buon metodo che non richiede poi sto gran disagio è mettere i panni a mollo per alcune ore, fare cioè un prelavaggio. Si può usare sapone di marsiglia, rinforzato con bicarbonato o soda solvay (la soda solvay è più aggressiva ed è meglio usarla in caso di macchie persistenti), o anche con sale che oltre a rinforzare i colori, smacchia, ammorbidisce e toglie gli odori.
A questo punto si può fare un lavaggio con le noci o con poco detersivo ecologico o si può anche solo sciacquare e centrifugare. Io faccio così per esempio con le fodere del divano che sono solo impolverate e non hanno macchie, le metto a mollo nella vasca da bagno con sapone di marsiglia e poi le sciacquo e centrifugo in lavatrice (visto che devo fare 3 lavatrici per fare tutto il divano in questo modo evito di metterci un sacco di tempo e spreco molta meno energia).

FISSARE IL COLORE
Per i tessuti che tendono a scolorirsi si può fare un ammollo con sale e aceto, che fissano i colori, in acqua fredda. Spesso è l'eccesso di detersivo che fa sbiadire i tessuti, per cui meno ne usiamo meglio è.
In ogni caso per preservare i colori, anche senza prelavaggio si può semplicemente aggiungere un cucchiaino di sale al detersivo ad ogni lavaggio e nel cestello dell'ammorbidente aceto e acqua.

AMMORBIDENTE
A proposito di questo io sempre, ma proprio sempre, tutte le volte che uso la lavatrice, metto nel cestello dell'ammorbidente dell'aceto bianco puro, in realtà ho letto di usare una parte di aceto bianco e una parte di acqua, ma io lo uso puro e non succede niente di irreparabile. E' un anticalcare molto efficace, oltre che antiodorante, e ammorbidisce benissimo i tessuti, ma senza lasciare patine come l'ammorbidente chimico.
Tenete conto che sui panni che da anni lavate con detersivi e ammorbidenti queste patine e sostanze ci metteranno un po' di lavaggi a scomparire. Dopo che sarete passati ai lavaggi naturali, a poco a poco si ripuliranno e prenderanno la loro normale morbidezza.

ANTICALCARE
Sarebbe anche utile ogni tanto (una volta al mese o ogni due o tre mesi, dipende da quanto usate la lavatrice) fare un lavaggio a vuoto con un litro d'aceto messo direttamente nel cestello.
Senza centrifuga.

SMACCHIARE E SBIANCARE
Per sbiancare i tessuti ingialliti o macchiati si può usare acqua ossigenata da un minimo di 36V (la trovate in farmacia) o del succo di limone salato (2 limoni per 1 litro d'acqua più 3 cucchiai di sale fino) ma se la zona è piccola si può usare del succo di limone puro senza aggiunta di acqua più 1 cucchiaio di sale fino. Il limone è un acido potente, non usatelo puro su tessuti delicati.
I capi prima di essere smacchiati, è meglio siano lavati con sapone di marsiglia.
Una cosa che aiuta molto la sbiancatura è il sole per cui se possibile si può mettere il capo impregnato di sbiancante dentro ad un sacchetto di plastica, o dentro ad una bacinella coperta con della pellicola e lasciarlo sotto il sole.
Poi lo si può lavare normalmente.

Altra coppia vincente per sbiancare i tessuti è il sale con la soda solvay. Con questo sistema sono riuscita a smacchiare degli strofinacci da cucina che ormai pensavo di dover buttare.
2 cucchiai di soda solvay e 2 cucchiai di sale grosso per ogni litro d'acqua calda, con un po' di sapone di marsiglia, per l'ammollo. Oppure si può fare una pappetta con sale fino e soda solvay e un po' d'acqua e passarla sulle macchie.

Non usate la candeggina! Ingiallisce i tessuti, fissa le macchie soprattutto di pomodoro invece di toglierle, ha un odore schifoso, e inquina.
E non usate neppure gli sbiancanti chimici, che quasi sempre sono sbiancanti ottici, cioè coprono la macchia invece di toglierla, per questo dopo un po' le macchie ricompaiono.

Oltre al limone o all'acqua ossigenata, sia in ammollo che aggiunto in lavatrice, si può usare il percarbonato di sodio (da non confondere col perborato che è una cosa inquinante da evitare), lo si trova in polvere nei negozi bio o nei siti specializzati
Per i capi da sbiancare si può alzare la temperatura del lavaggio, cioè anzichè a 40 gradi, si può lavare a 60. Normalmente per un bucato non macchiato 40 gradi sono più che sufficenti.

LANA e DELICATI
Per i capi in lana è perfetta l'acqua di cottura delle patate salata con 1 cucchiaio di sale grosso per circa 1 litro d'acqua. Lasciate a mollo i capi per 15 minuti e poi lavateli con poco detersivo o sapone di marsiglia e aceto come ammorbidente.
Il sapone di marsiglia va bene per tutti i capi delicati, sia a mano che in lavatrice.

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